Te lo dico subito: questa newsletter non ha una cadenza, non ha un contenuto fisso e pure il nome cambia, di tanto in tanto.
Arriva nella posta quando meno te lo aspetti -come una stella cadente (cit. Ilaria Mozzi)- e porta con sé il racconto di qualcosa che mi ha colpito, spesso sotto forma di storia.
In un certo senso è una palestra: scrivo per allenarmi a osservare quello che mi circonda (fuori, ma soprattutto dentro) e per scoprire come usare ciò che vedo per raggiungere chi si mette in ascolto.
Patti chiari amicizia lunga. E adesso dimmi...